Guida pratica per ricaricare l’auto elettrica: colonnine, prese e connettori.
Acquistare un’auto è un passo importante e quando l’auto è elettrica lo è ancora di più per tutta una serie di novità che questo tipo di veicolo porta con se.
Noi di Interauto poniamo particolare attenzione al momento della consegna dell’auto, per questo nel nostro staff c’è una figura dedicata alla consegna che prende il nome di Product Genius (ne abbiamo parlato meglio in questo articolo). Il Product Genius ha il compito di illustrare ai clienti caratteristiche e funzionamento degli optional della vettura, fornisce un aiuto per scaricare e settare l’App FordPass sullo smartphone così da collegarlo al sistema SYNC della vettura e si occupa della spiegazione dell’auto con particolare attenzione alle modalità di guida che influiscono su autonomia e consumi della vettura.
Conoscere la propria auto per sfruttarne al meglio le caratteristiche è molto importante, ecco perché abbiamo voluto fare di più nel caso delle vetture elettriche e plug-in. Durante la consegna della tua Mustang Mach-E o Ford Kuga Plug-In Hybrid il nostro Product Genius dedicherà particolare attenzione al tema della ricarica.
La ricarica delle auto elettriche può spaventare chi si approccia per la prima volta al mondo EV, ma nel marasma di cavi e connettori proveremo a fare chiarezza anche con questa semplice guida.
RICARICARE CON UNA PRESA
Per consentire di ricaricare Ford Mustang Mach-E sia a casa che in viaggio, l’equipaggiamento include due appositi cavi. La Mustang Mach-E è dotata di due cavi di ricarica: uno per la ricarica domestica e l'altro per la ricarica in stazioni pubbliche. Per uso domestico, il cavo di ricarica universale ha adattatori intercambiabili, così da collegarsi sia alle prese domestiche che a quelle industriali. È disponibile anche un cavo da utilizzare presso le stazioni di ricarica pubbliche, in quanto non tutte hanno i cavi integrati. Tutte le stazioni di ricarica pubbliche CC ad alta potenza sono dotate di speciali cavi di ricarica integrati, quindi non sarà necessario utilizzare i propri.
RICARICA DA CASA
Il cavo di ricarica universale Ford in dotazione può essere collegato anche a una presa domestica ad alta tensione, caricando un massimo di 20 km di autonomia ogni ora. È possibile utilizzare anche una presa domestica comune. La ricarica è più lenta, circa 12 km di autonomia all'ora, ma può essere utile per ricaricare il veicolo elettrico quando si è fuori casa o in visita presso amici che non dispongono di una wallbox.
WALLBOX
La Ford Wallbox è l'opzione più rapida di ricarica domestica. È in grado di ricaricare oltre 32 km di autonomia ogni ora e può effettuare una ricarica completa in una notte. Possiamo aiutarti a installare una Ford Wallbox tramite il nostro installatore specializzato.
RICARICA PUBBLICA
La Mustang Mach-E è equipaggiata sia per la ricarica a corrente alternata (CA) che per la ricarica a corrente continua (CC) e Ford offre 5 anni di accesso omaggio alla rete di ricarica FordPass, dotata di più di 155.000 punti di ricarica in tutta Europa.
Ford è anche uno dei partner fondatori della rete di ricarica ad alta velocità IONITY, con oltre 400 stazioni di ricarica e 2.400 punti di ricarica sulle principali autostrade in tutta Europa. Questi punti di ricarica rapida sono in grado di ricaricare la Mustang Mach-E di 119 km di autonomia in soli 10 minuti di ricarica.
RETE DI RICARICA IONITY
La rete IONITY offre il metodo di ricarica più veloce. Le stazioni di ricarica ad alta potenza (150 kW) possono erogare circa 119 km di autonomia in 10 minuti su Mustang Mach-E. La stazione di ricarica Ionity più vicina alle sedi Interauto di Monza, Melegnano e Liscate è situata a Binasco (MI) https://www.google.com/maps?daddr=45.33552,9.10753
In totale le stazioni di ricarica Ionity in Italia sono 20 e un’altra è in fase di realizzazione a Scarlino in provincia di Grosseto. In Italia il “pieno” alla colonnina della rete IONITY costa € 0.79 a kilowattora.
PLUG & CHARGE
La funzione Plug & Charge di Ionity è ora operativa anche in Italia. Agli utenti basterà collegare la propria vettura alla colonnina. Successivamente, dopo la fase di autenticazione tra il veicolo e la colonnina, si avvierà automaticamente la sessione di ricarica. Anche la fatturazione è automatizzata e tutte le informazioni necessarie sono memorizzate (in forma protetta) nel sistema di bordo del veicolo.
PUNTI DI RICARICA PUBBLICI
I punti di ricarica pubblici rappresentano la soluzione ideale quando si è fuori casa e offrono una ricarica più veloce rispetto a quella domestica. I punti di ricarica pubblici a corrente alternata (CA) consentono di ricaricare circa 48 km di autonomia all'ora. Mentre le stazioni di ricarica a corrente continua rapida (50 kW) consentono di caricare circa 300 km di autonomia all'ora. Perfetti quando è necessario ricaricare rapidamente.
Mustang Mach-E semplifica la gestione dell'autonomia della batteria del veicolo quando si è fuori casa. La connettività basata sul cloud fornisce un'ampia gamma di informazioni sulle destinazioni. Così è possibile pianificare gli itinerari in modo da includere i punti di ricarica pubblici più comodi. Segnaliamo la facilità con cui è possibile accedere alle funzionalità di ricerca dei punti di ricarica tramite il touchscreen SYNC 4A o utilizzando comandi vocali straordinariamente semplici come: "Ehi Ford, trova un posto dove ricaricare.”
TESSERE E APP PER LA RICARICA: BE CHARGE
Per avviare la ricarica da una colonnina è necessario utilizzare la tessera o l’app del gestore. Nel caso dell’app, basterà individuare la colonnina, selezionarla sullo schermo (o scannerizzare il codice QR) ed avviare la ricarica. Con la tessera, invece, basterà avvicinarla alla colonnina per farsi autorizzare la ricarica. Per finire il rifornimento di energia bisognerà chiudere la sessione sempre con l’app o con la tessera e seguire le istruzioni sul display della colonnina.
Per semplificare la vita agli utenti elettrici, alcune app includono più network per la ricarica. In questo modo è possibile usare una sola app e una sola tessera per la maggior parte delle colonnine. Ad esempio utilizzando l’app di Plenitude+Be Charge, è possibile gestire la ricarica non solo dalle colonnine dell’operatore ma anche da quelle dei partner con accordi di interoperabilità. Dunque, usando tale app si potrà avere accesso a migliaia di colonnine sul territorio italiano, sia in corrente continua, sia in corrente alternata.
Gli addebiti avvengono sulle carte di credito abbinate alle app e alle tessere.
PIANIFICA IL PERCORSO
Una caratteristica chiave di FordPass per Mustang Mach-E è il Trip Planner per veicoli elettrici. Quando si cerca una destinazione,il sistema visualizza lo stato di carica attuale e l'autonomia di guida residua. Può anche suggerire posizioni di ricarica pubbliche lungo il percorso pianificato, se necessario, e può automaticamente considerare queste fermate di ricarica nel viaggio per ottimizzare l'autonomia, l'efficienza, il tempo di viaggio e le pause.
QUANTO COSTA RICARICARE?
Anche in questo caso bisogna fare una distinzione. I costi per la ricarica a casa sono diversi da quelli delle colonnine pubbliche. Per la ricarica domestica dipende molto dalle condizioni economiche del proprio fornitore di energia. Si può pensare, mediamente, ad una forchetta compresa tra 0,25 a 0,30 euro a kWh.
Ipotizzando la batteria di Mustang Mach-E Extende Range da 99 kWh, un pieno completo costa tra i 24,75 e i 29,70 euro.
Per quanto riguarda, invece, i rifornimenti di energia presso le infrastrutture pubbliche, anche qui i prezzi variano non solo a seconda dell’operatore ma a seconda delle potenza erogata. Ricaricare presso una colonnina a corrente alternata costerà meno di un pieno presso una stazione in corrente continua ad alta potenza.
Plenitude+Be Charge, per esempio, fa pagare 0,45 euro a kWh presso le colonnine in corrente alternata. Un pieno con Mach-E ER costerà, dunque, 44,55 euro.
Per chi utilizza spesso l’auto elettrica e le ricariche pubbliche, Plenitude+Be Charge mette a disposizione pacchetti prepagati o abbonamenti che permettono di risparmiare rispetto all’utilizzo a consumo. L’abbonamento più conveniente permette di abbassare il prezzo a 0,35€/kWh, relativo alla sottoscrizione mensile che mette a disposizione 500 kWh ogni mese al costo di 175 euro.
Be Charge è l’unico operatore della ricarica italiano che non ha aumentato le tariffe nei suoi impianti a bassa tensione. E’ largamente il secondo per punti di ricarica installati, 7.043 a tutt’oggi, e procede al ritmo di circa 500 nuove aperture al mese. Be Charge è una società controllata da Plenitude, che ha l’obiettivo di raggiungere quota 27.000 punti di ricarica nel 2025 (anche all’estero). Tutti alimentati con energia certificata “green” al 100%. Studia già nuove tecnologie di ricarica per le auto alla spina del futuro per «rendere l’esperienza della mobilità elettrica una cosa semplice come una telefonata».
Lo ha raccontato a VaiElettrico.it, l’amministratore delegato Paolo Martini, in questa video intervista in cui spiega come Be Charge si stia integrando nell’universo Eni, dopo l’acquisizione dello scorso anno e la nascita della nuova società del gruppo Plenitude che gestisce le attività nelle rinnovabili e nella fornitura di luce e gas.